la vita di padre marella in un film
recensione dell'anteprima del film a cura di emanuela susmel
Sfidando il tempo buio della pandemia, la vita di Padre Marella è diventata un film. L'evento di presentazione de LA SORPRESA - l'eccezionale storia di Padre Marella si è svolto giovedì 16 dicembre alle ore 20:30 presso il cinema teatro Antoniano di Bologna che ne ha proiettato l'anteprima. Presenti alla serata le istituzioni felsinee, gli enti sostenitori e un importante tessuto industriale bolognese che ha contribuito a finanziare economicamente l'ambizioso progetto, divenendone partner ufficiale.
Ai saluti iniziali – tenuti da don Paolo Dall'Olio, Direttore dell'Ufficio diocesano della pastorale sociale e del lavoro – sono intervenuti il Sindaco della città, Matteo Lepore e l'Arcivescovo, Matteo Maria Zuppi, protagonista di un simpatico cameo nel film.
Non poteva mancare infine chi ha partecipato fattivamente alla realizzazione della pellicola: il regista Otello Cenci; lo sceneggiatore Giampiero Pizzol; i protagonisti Stefano Abbati e Carlotta Miti; gli interpreti – sia da bambino sia da adulto – di Ivo e di Anna, i piccoli che Padre Marella accolse, fra gli altri, nella “Città dei ragazzi” da lui fondata. Presenti alla serata anche le innumerevoli comparse.

Il film ripercorre i difficilissimi anni in cui il capoluogo bolognese visse la seconda guerra mondiale, in una povertà tale da spingere coppie di genitori – rimasti senza lavoro o con una numerosa prole da crescere – ad affidare i propri bambini a don Olinto Marella. Fra questi bimbi, Anna e Ivo imparano a conoscersi immediatamente e il rapporto che si creerà negli anni fra di loro sarà un vero e proprio regalo per il loro padre adottivo: soltanto una delle sorprese che dà il titolo alla pellicola. La storia di quegli anni viene narrata ai giorni nostri alla presenza di Filippo, un adolescente alle prese con una crisi di identità, alla scoperta della storia di Padre Marella come di quella della propria. A mano a mano che la trama si dipana, si respira vera e propria poesia e anche un po' di nostalgia della città che fu (grazie anche al contributo della Cineteca di Bologna che ha donato immagini del passato, intervallate – con grande maestria – a quelle girate dalla produzione).
La comunità che ha ideato il progetto – ma soprattutto quella che lo ha finanziato – non è casuale: appartiene alla Bologna in cui don Olinto Marella, sacerdote-professore di filosofia originario dell'isola di Pellestrina (VE), creando la “Città dei ragazzi”, ha accolto innumerevoli bambini in un momento tragico come quello del secondo conflitto mondiale. Per questo motivo fu definito “la coscienza di Bologna”. Chi ha realizzato il progetto ha dovuto fare i conti con il difficile tempo di pandemia che stiamo tuttora vivendo. Con la proiezione del film vengono premiate la costanza e la fiducia di chi, rispettando scrupolosamente le disposizioni anti Covid-19, ha perseverato in un progetto che sembrava irraggiungibile. Ma, soprattutto, viene lanciato a tutti noi un forte messaggio di speranza e di coraggio, fondamentale nel momento storico che ancora ci troviamo a dover affrontare.
L'avventura cinematografica è iniziata a fine 2019, quando la pandemia che ne sarebbe seguita era ancora inimmaginabile. L'Ufficio diocesano della pastorale sociale e del lavoro affidò la produzione esecutiva del progetto a Made Officina Creativa. Otello Cenci e Giampiero Pizzol arrivarono alla stesura della sceneggiatura a inizio 2020, dopo aver curato lo studio del soggetto, attingendo direttamente dalla biografia di Marella. Il progetto è stato realizzato anche grazie a una raccolta fondi creata dallo stesso Ufficio che ha coinvolto privati, aziende ed enti istituzionali (tra cui il Comune di Bologna) che sono divenuti sostenitori del progetto unitamente alla Chiesa di Bologna. È seguito – a fine estate 2020 – un casting definito “chiamata alle arti”, rivolto a persone provenienti da Bologna e da tutta la regione. Le trecento e passa unità volontarie che hanno risposto a questo appello sono state – nessun escluso – affiancate dai professionisti. Le riprese sono durate tre settimane e mezzo e hanno portato alla realizzazione del film a inizio aprile 2021 (qui il trailer https://www.youtube.com/watch?v=9QARsUU7Me8). Di seguito i cinema e le date in cui LA SORPRESA - l'eccezionale storia di Padre Marella sarà visibile: cinema Antoniano (BO) venerdì 24 dicembre alle ore 18:00; sabato 25 dicembre alle ore 21:00; domenica 26 dicembre alle ore 18:00 – cinema Verdi (Crevalcore, BO) mercoledì 29 dicembre alle ore 20:30 – cinema Perla (BO) sabato 1 e domenica 2 gennaio 2022 alle ore 16:00.